Affanno, stress e nervosismo sono insieme a tensione lavorativa una fonte infinita di guai, e in particolare per il webmaster.
Uno dei problemi che spesso possono colpire la salute del Programmatore sotto stressing è il fiato corto e la cattiva respirazione.
Già il lavoro sedentario porta facilmente ad avere il fiato corto ..ma anche facendo sport, a volte, la cosa non si risolve e/o anche può peggiorare : cosa fare in questi casi estremi ?
Semplice, qui ci viene in aiuto l'antica tradizione tibetana con alcuni piccoli accorgimenti ed esercizi giornalieri : cose da imparare per molti, cose innate "per alcuni".
Stò parlando della respirazione pranayama, che corrisponde un pò al detto italiano "tira un lungo sospiro di sollievo" e a quello partenopeo "fottetinne", che sono due pregevoli sistemi per dire : rilassati, respira con calma e sbattitene dei problemi di ogni dì.
Torniamo a bomba sulla respirazione Prana, diciamo innanzitutto che essa trascende la classica respirazione europea basata sul "petto in fuori e pancia dentro".. , si è essa è quasi il suo opposto, sò che vi deluderà ma il petto in fuori (come un Tacchino) contrae la muscolatura e non permette una omogenea e salutare ossigenazione di tutta la parte polmonare, in particolare quella meno usata e più zeppa di residui solidi e molecolare (che sono da espellere e purificando e attivando l'intera volumetria polmonare, e cioè = LA PARTE INFERIORE DEI POLMONI.
Chi fà Yoga, Arti Marziali, o segue dei centri di concentrazione : sà molto bene di cosa stò parlando.
Non vi stupirò dicendo che "i Manager di livello alto" devono sovente partecipare a corsi dove sono presenti queste antiche tecniche: a noi tramandate dai Guru tibetani e indiani, dai Maestri cinesi e dai filosofi Zen (Japan).
Prima di iniziare : sedersi su una sedia comoda e fermare la mente, rilassare muscoli, faccia e tendini il più possibile !